LA
STITICHEZZA
La
stitichezza è una diffusissima affezione che possiamo trovare
a tutte le età: dai bambini fino all’età avanzata;
consiste in un ritardo, più o meno accentuato,
nell’evacuazione del bolo fecale rispetto al ritmo con cui essa si
verifica normalmente.
Le
cause possono essere molteplici:
alimentazione
scorretta e squilibrata
scarsa
ingestione di liquidi durante la giornata
scarso
movimento e vita sedentaria
scarsa
ingestione di fibre
problemi
strutturali propri dell’intestino
Normalmente
alla condizione di stitichezza si associano una serie di altri
disturbi, in quanto la sintomatologia tende a ridurre ancora di più
la funzionalità intestinale, tra cui: gonfiore addominale,
difficoltà di digestione, senso di pesantezza, mal di testa,
stanchezza, dolori addominali.
Se
non riusciamo ad eliminare il problema con abitudini alimentari
adeguate, associate a movimento ed a una corretta ingestione di
liquidi, la natura ci mette a disposizione dei rimedi utili per
affrontare al meglio il problema: dal più blando al più
forte.
Le
piante che possono essere utilizzate sono tante, l’importante è
che siano scelte e utilizzate in base al tipo di stitichezza: blanda
oppure cronica.
I
rimedi più delicati prevedono l’impiego di piante ricche di
mucillagini, che lubrificano il transito intestinale e ne facilitano
l’eliminazione. tra queste: malva, lino, altea, glucomannano,
psillio.
In
erboristeria possiamo trovare anche delle piante che richiamano acqua
a livello intestinale, idratano il bolo fecale e ne facilitano il
transito.tra queste tamarindo, mannite da fruttosio. Altro
importantissimo comportamento alimentare da seguire è
mangiare, ogni giorno, frutta e verdura assortita.
I
rimedi più forti in caso di stitichezza cronica, da utilizzare
solo in caso di effettivo bisogno e non in modo continuativo nel
tempo, prevedono l’impiego di piante che provocano lo svuotamento
dell’intestino stimolando la muscolatura.tra queste frangula,
senna, rabarbaro, cascara.
Come
accennato in precedenza, con la stitichezza possono insorgere anche
senso di pesantezza, gonfiore e difficoltà di digestione. I
rimedi per ridurre questi sintomi sono associare alle piante indicate
in precedenza:
-
finocchio, carvi, cumino, anice e coriandolo: che riducono il
gonfiore
-
melissa e camomilla: che rilassano la tensione addominale rendendo le
pareti delle stomaco meno contratte.
Fermo
restando che per ridurre o eliminare il problema, in caso di
stitichezza non cronica, bastano semplici comportamenti di vita, come
fare più movimento, bere più acqua, masticare più
lentamente, introdurre nella propria alimentazione frutta e verdura.
Dott.ssa
Daniela Tasselli
Centro
naturale San Francesco – Rubiera (Re)