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Alla scoperta di un popolo dimenticato

 

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Boicotta i prodotti Israeliani

LEGALIZZAZIONE DELLE COLONIE ISRAELIANE
NEI TERRITORI PALESTINESI

Dopo l'approvazione della Knesset (parlamento israeliano) della legge sulla legalizzazione delle colonie realizzate sul territorio palestinese, abbiamo discusso di questo ulteriore pericolo per la pace in Medio Oriente e per i territori di Palestina. Tra gli organizzatori era presente il movimento globale per il Boicottaggio, Disinvestimento e Sanzioni (BDS), un'organizzazione per i diritti umani inclusiva, non violenta, che rifiuta ogni forma di razzismo e di discriminazione razziale. Questo ha provocato una reazione di indignazione da parte delle comunità ebraiche di Modena e non solo che, attraverso la consigliera comunale del PD, Federica Di Padova, del senatore Carlo Giovanardi (GAL) ed altri esponenti politici locali, ha chiesto il ritiro del Patrocinio da parte del Comune di Modena perchè da loro considerata terroristica e antisemita. (...)

Ne abbiamo parlato con: Mai Alkaila - Ambasciatrice Palestinese in Italia; Bassam Saleh - Presidente Ass.ne Amici dei Prigionieri Palestinesi; Miriam Marino - Ebrei contro l'occupazione; Fausto Gianelli - Giuristi Democratici; Moni Ovadia - in video messaggio

LE FOTO DELL'EVENTO

 


 

8° PREMIO INTERNAZIONALE STEFANO CHIARINI 2017
con il patrocinio della Reg.ne Emilia Romagna e

Comune di Modena

Il Premio, dedicato alla figura del giornalista del Manifesto Stefano Chiarini prematuramente scomparso 10 anni fa, si propone di istituire un riconoscimento all’impegno sul tema del Medio Oriente e in particolare della Palestina, con una speciale attenzione per il mondo dei media e della cultura. Il premio vuole ricordare il giornalista del Manifesto, per il suo impegno nel raccontare le lotte dei popoli arabi contro l’occupazione nella regione del Medio Oriente: Palestina, Libano, Golan e Iraq. E’ stato definito “giornalista – combattente” perché con coraggio si è sempre schierato dalla parte dei poveri, degli sfruttati e degli oppressi andando a verificare sul campo e rischiando in proprio pur di dar loro voce e sostegno. (...)

ASCOLTA E GUARDA GLI EVENTI DELLA GIORNATA


IL POPOLO PALESTINESE  

Viaggio di solidarietà con i palestinesi rifugiati in Libano

Il Comitato internazionale ”Per non dimenticare Sabra e Chatila”, come tutti gli anni dalla sua costituzione (2000), si è recato in Libano per rendere memoria al massacro avvenuto nel 1982. Questo viaggio però è stato diverso. E' stato triste, sofferto, per la mancanza di un amico, di un compagno, Maurizio Musolino, scomparso pochi giorni prima della nostra partenza.  Il Comitato ricorda sempre che la questione palestinese, una terra occupata, un popolo in fuga, una giustizia negata è al centro della crisi mediorientale.  Ai profughi palestinesi si affiancano  tanti altri profughi che scappano da guerre, fame, dittature, alla ricerca di una vita dignitosa, nell'indifferenza o addirittura nel respingimento da parte dei paesi occidentali.  Raccontare significa “Non dimenticare”...

 


DILEK OCALAN (deputata HDP)

"Noi proseguiamo la nostra lotta perchè vincerà la pace"

18 dicembre 2016

Giunta in Italia per ricevere la cittadinanza onoraria al presidente Apo Ocalan dalla Municipalità di Reggio Emilia, Dilek Ocalan, deputata del HDP del parlamento Turco, incontra la comunità kurda modenese e prova a raccontare l'attuale situazione in Turchia. La deriva fascista del governo turco e la feroce repressione attuata verso il suo popolo.

L'intervento di Dilek Ocalan (anche in lingua kurda) e le domande del Pubblico.


FESTIVAL INTERNAZIONALE - FERRARA 2016
CONSIDERAZIONI DI UNA SPETTATRICE ATTENTA
di Tiziana Nicolini

Le file si moltiplicano alla caccia di tagliandi e di posti in prima fila, ma non c’è tempo ne voglia di ascoltare “loro”. Ne siamo circondati, ma “loro” non hanno spazi, non hanno dignità da relatori.
In un Festival che pone grande attenzione ai migranti, ai loro viaggi, ai problemi che li costringono a fuggire, è triste vedere i tanti venditori di “editoria dei migranti” ormai costretti a chiedere i soldi per un caffè. Sono troppi e offrono storie brevi dai prezzi alti se confrontati ai testi svenduti nei grandi magazzini, o alla gratuità della rete. Li offrono poi ad una popolazione di soggetti interessati agli eventi in diretta, ai nomi famosi, alla partecipazione temporanea sufficiente per realizzare qualcosa da postare su un profilo on line (...)


EUROPEAN LEFT 2016 - SUMMER UNIVERSITY
UN'EUROPA ALTERNATIVA

Confronto con le sinistre europee. Prima domanda: come vogliamo vivere in Europa? e poi, che cos'è l'Unione Europea? cosa dice il Rapporto dei 5 Presidenti? cosa si fa per combattere la precarietà e disoccupazione? è giusta la liberalizzazione del commercio?

Ascoltiamo le conferenze 

 

 

 


 

GUERRILLA RADIO
Romanzo grafico targato Round Robin Editore
 

Racconto incentrato sulla figura dell’attivista e reporter indipendente Vittorio Arrigoni, ucciso a Gaza nel 2011. Lo sceneggiatore e disegnatore di Roma racconta la genesi di questo nuovo progetto all’insegna del “comic journalism” nato con la collaborazione della famiglia di Vik.

Intervengono: Stefano Piccoli - autore; Tommaso Di Francesco - Condirettore de “Il Manifesto”; Mirko Bonini - fumettista  della redazione di Alkemia

Conduce Mirca Garuti – Redazione Alkemia

 


presenta il libro
GAZA E L'INDUSTRIA ISRAELIANA DELLA VIOLENZA
sarà presente Alfredo Tradardi, uno degli autori
presenta Mirca Garuti, associazione Alkemia

La Striscia di Gaza, da quasi un secolo, è un luogo di resistenza e di sofferenza. Non è l'unico in questo mondo sconvolto da conflitti, ma è il paradigma della “produzione” della violenza contemporanea. Violenza che si articola con modalità diverse in Cisgiordania e nella Striscia, contro i palestinesi cittadini d'Israele e contro i profughi che vivono nei tanti campi disseminati in Medio Oriente. Gaza è un campo di concentramento a cielo aperto, un laboratorio di sperimentazione delle nuove armi, testate in corpore vili, una vetrina dell'industria per la repressione dei mondi offesi. (...)


IL MIO VICINO...AD EST
Reportage dai campi profughi in Medio Oriente

interventi di:

Mirca Garuti – Resp. Medio Oriente del periodico d'informazione on-line “Alkemia.com”
Novara Flavio – Direttore Responsabile di “Alkemia.com”

Presenta: Alessandro Medici - Associazione Notti Rosse

Attraverso Reportage e testimonianze dirette dai campi profughi in medio oriente cercheremo di approfondire e comprendere ciò che sta accadendo oltre i confini della fortezza Europa, per ribadire: “basta muri, frontiere e sfruttamento”.


TERRORISMO E DEMOCRAZIA
di Flavio Novara

Gli ultimi fatti di Parigi hanno evidenziato un salto di qualità del terrorismo internazionale. Non tanto per il numero dei morti che caratterizzano questa tragedia immane ma perché con quest'azione i terroristi islamici hanno portato un attacco non solo nel cuore dell'Europa, ma su cittadini inermi intenti a divertirsi. Omicidi che non possono trovare nessuna giustificazione anche se, purtroppo, da molte decine di anni, in Siria, Iraq, Afghanistan, Palestina, Libano, Kenia e Yemen, sono quotidiani gli episodi di vita di donne e bambini dilaniate da attentati. Gente senza codice fiscale che conta giusto il tempo di una scorrevole stringa nei moderni TG televisivi, scarni servizi con nessun approfondimento o la sola lettura della velina d'agenzia locale.(...) 


  

Per non dimenticare mai il dolore provocato dall'odio, ripubblichiamo questo articolo di Tiziano Terzani comparso 8 ottobre 2001 sul Corriere della Sera in risposta all'articolo "La rabbia e l'Orgoglio" di Oriana Fallaci. Lo ripublichiamo proprio perchè di fronte ai tragici fatti di Parigi e il pericolo di una violenta reazione dell'Occidente è bene ricordare quello che Terziani scriveva alla Fallaci a cominciare da questa sua frase. Anche a noi preoccupa...

“Pensare quel che pensi e scriverlo è un tuo diritto. Il problema è però che, grazie alla tua notorietà, la tua brillante lezione di intolleranza arriva ora anche nelle scuole, influenza tanti giovani e questo mi inquieta.”

IL SULTANO E SAN FRANCESCO
di Tiziano Terzani

Oriana, dalla finestra di una casa poco lontana da quella in cui anche tu sei nata, guardo le lame austere ed eleganti dei cipressi contro il cielo e ti penso a guardare, dalle tue finestre a New York, il panorama dei grattacieli da cui ora mancano le Torri Gemelle. (...) Davvero mai come ora, pur vivendo sullo stesso pianeta, ho l'impressione di stare in un mondo assolutamente diverso dal tuo. (...) Il tuo sfogo mi ha colpito, ferito e mi ha fatto pensare a Karl Kraus. "Chi ha qualcosa da dire si faccia avanti e taccia", scrisse, disperato dal fatto che, dinanzi all'indicibile orrore della Prima Guerra Mondiale, alla gente non si fosse paralizzata la lingua. Al contrario, gli si era sciolta, creando tutto attorno un assurdo e confondente chiacchierio. (...)


NO BORDERS
PER LA LIBERTA' DI CIRCOLAZIONE, CONTRO LE GUERRE, OLTRE LA SOLIDARIETA'
LA NECESSITA' DI AGIRE DOPO LO SGOMBERO DI VENTIMIGLIA

In occasione della “Settimana Nazionale di Azioni” promossa dalla Coalizione Internazionale Sans-papiers, Rifugiati e Richiedenti Asilo CISPM (17/24 ottobre), l'assemblea pubblica di sabato 24 ottobre intende portare un contributo nel rafforzamento della rete di solidarietà, delle lotte per la libertà di circolazione e di residenza e contro le politiche anti migranti e la costruzione dei vari muri e del Regolamento Dublino.
Interventi di: Attilio Ratto,  Emilio Quadrelli, Flavio Novara, Mirca Garut, Raja, Felice, Aboubakar Soumahoro

ASCOLTA L'AUDIO DELL'INIZIATIVA


DIRITTO AL RITORNO
I racconti delle missioni in Giordania, Libano e Cisgiordania

Il diritto al ritorno diventa uno degli elementi che sostanziano l’idea di popolo e di autodeterminazione della Palestina. Un elemento che unifica tutto il popolo palestinese. E’ stata questa iniziale costatazione, che ha portato donne e uomini a mettere in campo per questa estate una proposta che si è concretizzata con l’invio di missioni nei luoghi della diaspora palestinese. Questo è il racconto di quei viaggi in Libano, Giordania, Cisgiordania. 

coordina: Bassam Saleh

interventi di:

Lucio Vitale (delegazione Cisgiordania),

Marta Turilli (delegazione Libano),

Flavio Novara (delegazione Giordania)

CONCLUSIONI: Maurizio Musolino


Festival filosofia 2015
PRIGIONIERI DEL PRESENTE
di Flavio Novara

Anche quest'anno oltre 200 mila persone hanno partecipato al Festival Filosofia aperto all'insegna del tema ereditare.   Tra i suoi protagonisti filosofi non poteva mancare, come ormai da diversi anni, Zygmunt Bauman che ha deciso di presentare una lezione magistrale su Educazione Globale soffermandosi più precisamente sulle origini dei Confini e sulla loro ereditarietà. Ovviamente una scelta voluta con uno specifico obiettivo: collocare l'innaturale migrazione verso l'Europa, causato dalle guerre, alle origini della paura che questo stesso flusso immigratorio incute.
Bauman percorre un interessate cammino storico intellettuale, cercando di non tralasciare nulla, conducendoci verso ciò che oggi siamo. (...)


DISSENSO E POTERE: UN SECOLO DI LOTTE IN CINA
Incontro-dibattito

(AUDIO E VIDEO)

I temi ricorrenti e le dinamiche delle proteste e della repressione in Cina. Dagli inizi del '900 alla contemporaneità, uno sguardo sui movimenti studenteschi e di giovani intellettuali che animano la società civile cinese. con Jeffrey Wasserstrom, Professore di Storia all'University of California, Irvine con specializzazione sulla Cina. Antonio Fiori Professore associato Dipartimento di Scienze Politiche e Sociali - Storia e istituzioni dell'Asia.

coordina: Michelangelo Cocco - Fondatore di CINAFORUM portale d'informazione sulla prossima superpotenza.


KURDISTAN: UN UOMO E IL SUO VIAGGIO
Racconto di un ReporViaggiatore di Alkemia in terra di conflitto

18 giugno - Giovedì 18.55
Niente da fare, oggi ho fatto l'ultimo tentativo per ottenere un visto governativo di accesso alla frontiera di kobane. Ho speso circa quattro ore aspettando di avere una risposta decisa attraverso alcuni amici dell'HDP che hanno incarichi istituzionali.
Non c'è possibilità che il governo rilasci niente, neanche dopo le elezioni, anzi. Il dopo elezioni è ancora tutto un gioco di parti in cui ormai ci si aspetta che Erdogan si allei con l'MHP, naturale fratello politico, cui si aggiunge la grande avanzata dell'YPG-J che ha ormai chiuso tutti i punti di frontiera tra Kobane e l'Iraq. Una medicina molto indigesta per il sultano turco. Ora che non possono più aiutare direttamente lo stato islamico che succederà? (...)


 

NEWROZ 2015
LA RESISTENZA DEL POPOLO CURDO
JIN  JIYAN AZADI'
(Donna – Vita – Libertà)

di Mirca Garuti

Il  Newroz 2013 è stato caratterizzato dalla speranza, chiusa dentro ogni cuore del popolo curdo, di poter intraprendere una vera strada verso la pace. Il 2014 e 2015 sono stati, invece, gli anni nei quali il mondo ha scoperto il popolo curdo e la lotta per i suoi diritti e libertà. Non perché si è reso consapevole del loro dramma che continua dal 1924, anno in cui ha inizio la sua repressione, ma solo per l'intensificarsi della guerra civile in Siria. E' in questo contesto che la delegazione italiana come Osservatori internazionali è arrivata il 18 marzo scorso in Kurdistan, suddivisa in vari gruppi per poter raggiungere più luoghi del territorio del Kurdistan turco. La delegazione di cui facevo parte era la “Delegazione di Van” e,  Kobane era la nostra meta finale (22 marzo) insieme agli altri gruppi. (...)


 con Nelly Bocchi (Rete Kurdistan)
e Karim Franceschi (volontario dell'esercito Kurdo)
conduce Andrea (ARTLAB OCCUPATO)

L'ISIS avanza e poche sono le informazioni che giungono da quei luoghi. Solo quello che l'informazione “corretta occidentale” passa sui nostri video, nei nostri telegiornali. Voci storpiate a secondo di chi si vuol difendere o favorire. Eserciti Liberi sostenuti dai governi occidentali per abbattere il tiranno Assad o le truppe dell'esercito islamico. Una guerra sul suolo Siriano, Iracheno e non solo che vede amici e nemici l'uno contro l'altro, in uno sferrare di colpi ed atrocità che non trova fine ne tanto meno pace. Per questo abbiamo partecipato all'iniziativa organizzata da ARTLAB OCCUPATO di Parma per sentire dalla voce di chi ha partecipato anche ai combattimenti, quello che sta avvenendo. Quale il comportamento dell'Esercito Libero Siriano, dei Peshmerga, la condiscendenza della Turchia con L'ISIS e quale esperienza nuova e Democratica stanno sperimentando i Kurdi del distretto del Rojava che tanta paura incute al governo Turco (...)


LA STRATEGIA POLITICA SOPRA IL DIRITTO
DI UN POPOLO AD ESISTERE

Dibattito in Consiglio Comunale di Modena sul riconoscimento dello Stato di Palestina.
di Novara Flavio

E' assai grave, soprattutto per quanto riguarda il rispetto del Diritto Internazionale, quello che è successo ieri in Consiglio Comunale di Modena in occasione del dibattito sulla mozione presentata dal Movimento Cinque Stelle (Leggi il testo) inerente alla richiesta del riconoscimento dello Stato Palestinese.  Oltre a questa mozione, ne è stata presentata, pochi giorni dopo, un'altra del Partito Democratico (Leggi il testo), partito di maggioranza a Modena, che certo non poteva lasciare questa partita in mano alla compagine di Grillo. (...)


NEWROZ 2015
reportage fotografico di Mirca Garuti
 

 

 

 

vedi anche FOTO KOBANE


Gli spazi sono angusti. Netti contrasti di luci ed ombre incorniciano i volti indimenticabili di donne ricche, eleganti, emancipate, teatrali; aristocratiche muse incastonate nella loro esistenziale algida e solitaria malinconia. Tamara De Lempicka, bellezza altera e sofisticata, si fa musa dell’ Art Decò. Icona dei “ ruggenti “ anni ’20, autrice di successo internazionale di ritratti dalla sensualità cristallizzata, intensamente glaciali, potentemente scultorei, racchiusi in tratti di matrice cubista, impreziositi da raffinato decorativismo (...)


Libro con autore
LA RIVOLTA DEL RISO
Le frontiere del lavoro nelle imprese sociali
tra pratiche di controllo e conflitti isopolitici

ASCOLTA L'AUDIO 

 

con Renato Curcio - curatore e alcuni lavoratori che hanno partecipato al cantiere.

Presenta Luca Negrogno

Un gruppo di lavoratrici e lavoratori decide di mettersi insieme e auto-organizzare una ricerca sulle proprie condizioni di lavoro. Mette a disposizione il suo tempo, le proprie relazioni e il sapere acquisito in anni di esperienza. La sua vera ricchezza. Tutto ciò fuori da ogni logica di mercato e dai binari seguiti dalla quasi totalità delle agenzie, dei Centri studi e dei laboratori che in Italia vengono accreditati a fare ricerca sociale (...).


Incontro pubblico
QUALE MOBILITA' TRA SASSUOLO E CAMPOGALLIANO?
Ecco perché serve, non una nuova autostrada, ma una nuova strategia sostenibile dei trasporti delle persone e delle merci.

Discussione e confronto, ma soprattutto proposte alternative a questo progetto. Questo è quello che è avvenuto venerdì sera all'incontro pubblico sul “no alla bretella Campogalliano Sassuolo”. Un momento di approfondimento aperto ai temi della mobilità e dei trasporti delle merci di questa provincia e regione. Gli esperti, cittadini, rappresentanti delle associazioni e delle forze politiche, parlamentari e consiglieri regionali che hanno aderito alla petizione hanno evidenziato l'inutilità di questo progetto e l'abuso dei finanziamenti pubblici che saranno sottratti alla comunità. (...)

Interventi di: Paolo Silingardi, Eriuccio Nora, Michele Dell’Orco parlamentare Movimento 5 stelle, Giovanni Paglia parlamentare SEL, Cinzia Franchini, Roberto Vezzelli, Mauro Sentimenti e numerose altre associazioni ed organizzazioni politiche.

ASCOLTA L'AUDIO DELLA SERATA GUARDA IL VIDEO DEL TRACCIATO


Ascoltare Ilan Pappè, storico israeliano, è un esperienza che ti lascia sempre sazio di informazioni e riflessioni su quanto è avvenuto e sta avvenendo in Palestina ed in particolare su quanto sta subendo il popolo palestinese.(...)
A questa giornata non poteva mancare Moni Ovadia che, con il suo sempre pungente intervento, ha saputo ancora una volta rendere reale ciò che molti israeliani non amano sentirsi dire. (...)

Ascolta gli interventi di:
Francesco Pompeo, antropologo, Osservatorio sul Razzismo, Univ.Roma Tre
Luisa Morgantini, già vice-presidente Parlamento Europeo e Presidente Assopace-Palestin
Michela Fusaschi, antropologa, Osservatorio sul Razzismo, Univ.Roma Tre
Bianca Maria Scarcia Amoretti, islamista, prof.a emerita, Sapienza Università di Roma
Anna Bozzo, storica dei paesi islamici, Università Roma Tre
Ruba Salih, antropologa, School of Oriental and African Studies, University of London

 

 

Ilan Pappé, storico, University of Exeter  

 Moni Ovadia, attore e scrittore  

 

 


SCARICA L'AUDIO DELLA SERATA

Scopo del Trattato: abolizione delle barriere NON tariffarie al commercio: cioè le leggi di tutela del lavoro, della salute e dell’ambiente; le norme sulla privacy e la libertà digitale. La libertà da parte delle Multinazionali di denunciare in prima persona gli Stati che, con le loro leggi, ostacolino il loro profitto...
Interventi di: MARCO BERSANI - (Forum Italiano dei movimenti per l’acqua, Attac Italia)

“Il TTIP non serve per aumentare il libero commercio tra USA e Europa ... in realtà sono le multinazionali europee e americane, che si stanno accordando per distruggere tutte le “barriere non tariffarie”. Tradotto: i contratti di lavoro, la tutela dell'ambiente e della salute, etc”.

FAUSTO GIANELLI - (Giuristi Democratici)
“...il sistema giuridico che gestirà i contenziosi che si creeranno, potranno solo avvenire tra impresa contro Stato e non viceversa. Con il TTIP si torna indietro di duemilacinquecento anni perché si definisce non più la “polis” la città, lo Stato il luogo decisionale delle regole ma, l'impresa che ha “investito” e può citarlo in giudizio per “mancato profitto”. 


 

(Approfondisci i Focus della giornata)

Non è stata una domenica qualsiasi quella del 29 novembre scorso  a Lucca. L'Auditorium San Romano ha accolto molti militanti, attivisti e intellettuali per partecipare ad un confronto su quale progetto futuro per una resistenza non violenta alla repressione israeliana e quale percorso intraprendere affinché siano riconosciuti i diritti dei palestinesi e il ritorno dei profughi.

FOCUS - LA CAMPAGNA “PONTI E NON MURI” DIECI ANNI DOPO: LA SOCIETA' CIVILE INTERNAZIONALE SI RACCONTA...

L'esperienza diretta di chi opera sul campo è tra le parti più importanti di questo focus. Dalla denuncia della voluta distruzione di una scuola costruita dagli italiani a Gaza, al racconto in collegamento dalla Cisgiordania, di Patrik ultimo cooperante dell'ISM colpito al petto (...)

Don Nandino Capovilla incontra: Massimo (rapp.te di Operazione Colomba); Stefano Gambini (cooperante a Gaza); Josè Henriquez (segr,ario di Pax Christi international); Maya (rapp.te ISM); Annibale Rossi (rapp.te di Vento di Terra);Stephanie Westbrook (leader del BDS)

FOCUS – LA COMUNITA' INTERNAZIONALE: COME LE NAZIONI UNITE STANNO LAVORANDO PER LA PACE, LA GIUSTIZIA, I DIRITTI UMANI

Il focus non poteva che cominciare con la descrizione dettagliata ed aggiornata di Ray Dolphin, rapp.te dell'ONU e dell'OCHS, sulla lampante violazione dei diritti internazionali soprattutto in riferimento agli insediamenti israeliani (...)

Renato Sacco,incontra: Ray Dolphin; Nicolò Rinaldi (Parlamentare Europeo);Luisa Morgantini (ex pres.te parlamento europeo)

FOCUS - LA POLITICA ISRAELIANA TRA OCCUPAZIONE E MASSACRO: LE PAROLE PER DIRLO

Grazia Careccia intervista: GIDEON LEVY (giornalista israeliano) “Una cosa va detta subito e senza esitazione: quello che Israele, il mio Paese, vuole fare è accaparrarsi più terra possibile..." è MONI OVADIA (attore e intellettuale) "In Europa siamo tenuti sotto ricatto violentissimo attraverso l'uso ideologico ideologico della Shoah, come critichi l'occupazione o le azioni del governo israeliano, immediatamente parte subito l'insulto o la maledizione"

FOCUS – UNA LUNGA STORIA DI RESISTENZA: COME E' CAMBIATA LA RESISTENZA PALESTINESE IN 12 ANNI DI MURO DI APARTHEID

Gli ultimi anni raccontati ed analizzati da un importante intellettuale arabo e rappresentate dell'OLP in Italia, Washim Dahmash  e da Mohammed Khatib coordinatore dei comitati per un opposizione non violenta al governo Israeliano nei territori occupati.

(scarica o ascolta l'audio della giornata)

LE FOTO DELLA GIORNATA di Mirca Garuti


REGIONE EMILIA ROMAGNA: PACE E DIRITTI UMANI?
UN IMPEGNO PER IL RISPETTO DEI DIRITTI UMANI E DELLA LEGALITÀ INTERNAZIONALE IN PALESTINA-ISRAELE

CONFRONTO CON LE/I CANDIDATE/I ALLE ELEZIONI REGIONALI

Interventi di:
Angelo Stefanini direttore del Centro Salute Internazionale ed esperto di cooperazione internazionale
Osama Hamdan docente di architettura e direttore di progetti sulla conservazione dei beni culturali (in collegamento Skype da Gerusalemme)

Pochi sono stati i candidati alle elezioni della assemblea regionale dell'Emilia-Romagna del 23 novembre 2014 che hanno risposto alla lettera aperta con le associazioni impegnate in iniziative di solidarietà con il popolo palestinese e nella campagna internazionale di Boicottaggio, Disinvestimento e Sanzioni (BDS) contro Israele. Un incontro in cui si chiedeva un impegno per mettere al centro delle politiche della Regione Emilia-Romagna il rispetto dei diritti umani e la legalità internazionale in Palestina-Israele. 

Ascolta l'audio della conferenza 


UNA TESTIMONIANZA DIRETTA

A GAZA PER IL DIRITTO AL RITORNO

LEGGI LA CRONOSTORIA DI QUEI GIORNI

di Mirca Garuti

Cosa significa essere un profugo palestinese?Quali sono i suoi diritti?Come si fa ad essere profugo nella propria terra?Perché non si parla mai del Diritto al Ritorno per i palestinesi?Ne abbiamo parlato con l'Organizzazione non governativa palestinese PNGO. Leggi la 5°parte

Le condizioni di vita dei palestinesi che vivono all’interno dei campi profughi rispetto a quelli che si trovano fuori, decisamente più dignitose, sono talmente diverse da suscitare in noi molta sofferenza e moltissime domande. Il dibattito, dunque, continua con Michele Giorgio, giornalista del quotidiano “Il Manifesto” e di Nena News Agency. Penso a  Gaza a quella mattina di sole del 6 gennaio, ma non riesco a concentrarmi. Oggi 10 luglio, invece, Gaza è di nuovo sotto assedio da parte dell'esercito israeliano. Leggi la 6°parte 

Campo di Khan Younis  -  Conosciamo il gruppo “The Peace center for culture and arts”, nato a Gaza due anni fa. Ascoltiamo la loro musica e l'ultimo pezzo, ancora in fase di preparazione. E'  un inno internazionale alla pace, scritto in cinque lingue.  Silvia Todeschini (ISM) incontra Mariam Abudaqqa, una donna combattente del Fronte Popolare. Arca di Gaza. Campi di  Nuseirat e Al Bureij.  Leggi la 7°parte 

 

 

leggi anche "TRE MODENESI A GAZA”

conferenza stampa al rientro e i comunicati emessi da Gaza

 


        FERMATO IL GENOCIDIO A GAZA
                          STOP AL MASSACRO 

In tutta, TUTTA, la Palestina stasera si festeggia. Non si festeggia solo il cessate il fuoco, che sarebbe il minimo, dopo 51 giorni di particolare ferocia che solo chi è sporco di putrida malafede dalla testa ai piedi non riesce a chiamare col giusto nome di crimine di guerra. Non si festeggia solo il cessate il fuoco ma si festeggia la vittoria. GAZA ha pagato caro ma ce l'ha fatta. C'è qualcosa che né Israele ne i suoi lerci alleati, compresi quelli di casa nostra, hanno saputo sconfiggere: la forza della dignità e insieme la straordinaria forza della vita che ha risposto per ogni bimbo ucciso con 10 bimbi nati per raccoglierne il testimone.
Da Facebook post di Patrizia Cecconi (...)

Gaza, tregua permanente annunciata alle ore 19 del 26 agosto, dopo 51 giorni di aggressione sionista, che ha causato 2200 morti e più di 11000 feriti, e distrutto quartieri interi comprese scuole chiese e moschee.  Ha vinto la resistenza del popolo palestinese a Gaza, una sconfitta della macchina da guerra israeliana. Hanno vinto l'unità delle forze della resistenza insieme alla eroica volontà popolare di sfida e fermezza.  L'unità della delegazione unitaria Olp, Hamas e Jhad islamica.  (...) Da facebook post di Bassam Saleh


 

 

GAZA SOTTO LE BOMBE

L'offensiva di terra, i bombardamenti e l'uccisione della popolazione civile. Donne e bambini di Gaza “avvisati” dall'esercito israeliano cinque minuti prima di essere uccisi. Le descrizioni, i racconti e le riflessioni durante e dopo la distruzione dei tunnel di Hammas e delle scuole per l'infanzia volute dai volontari italiani. Le immagini della disperazione e di quelli uccisi dai bombardamenti israeliani nonostante accolti nei rifugi messi a disposizione dall'ONU.

 SEGUI GLI ALTRI APPROFONDIMENTI ANCHE SU DI ALKEMIA 

Altri servizi:

UNA COOPERANTE IN PRIMA LINEA - di Meri Calvelli

TUTTA COLPA DI HAMMAS  - di Gideon Levy

L'INCUBO DI GAZA - di Noam chomsky

IL GOVERNO ISRAELIANO HA PERMESSO L'ASCESA DI HAMMAS - di Isaan Tharoor/The Washington Post

LETTERA ALLA FAMIGLIA DELLA MILLESIMA VITTIMA - di Ilan Pappè

ONG ITALIANE : MASSACRO SILENTE 

LA LETTERA  SUL MASSACRO DI GAZA - di Javier Bardem

GAZA, I PIU' COLPITI SONO I BAMBINI - di Marco Cesario

GLI ERRORI DELLA LEADERSHIP DI ABBAS - di Amira Hass

ISRAELE NON VUOLE LA PACE - di Gideon Levy 

LA VOCE DI UN MEDICO SOTTO LE BOMBE DI GAZA 

UNA DISCUSSIONE MANCATA IN CONSIGLIO COMUNALE DI MODENA (03/07/14)

INTERVISTA DA GAZA A MICHELE GIORGIO
10 luglio 2014 - ore 11.20 – Radio Città Aperta


DIRETTA DA GAZA SU ATTACCO ISRAELIANO (Nenanews)


ISRAELE E CURDI IRACHENI:
UN CONNUBIO ALL’INSEGNA DEL PETROLIO
(E DELLA TRADIZIONE DI ABRAMO)

di  Marco Cesario

Mentre l'Iraq si sfalda, lo Stato Islamico (ex ISIL) proclama il ritorno del califfato ed Abu Bakr Al-Baghdadi s'autoproclama califfo del neonato stato e Wali (leader) di tutti i musulmani, i rapporti economici tra Israele e i Curdi d'Iraq rifioriscono, segno di una fin troppo discreta (e segreta) amicizia che rivede la luce proprio in queste ultime convulse settimane in cui il Medio Oriente sta letteralmente esplodendo e gli equilibri stanno cambiando velocemente. (...)


L'OCCUPAZIONE, LA SOCIETA' ISRAELIANA E I MEDIA

Intervista con Gideon Levy

di Marco Cesario

 "Il nodo del conflitto israelo-palestinese sono le colonie a cui i governi di Tel Aviv non vogliono rinunciare. Ma finché non lo faranno, non ci sarà pace in Medio Oriente". L'accordo Hamas-OLP sarebbe un'ottima notizia se funzionasse” dice a Pagina99 Gideon Levy.  La sede del quotidiano israeliano Haaretz si trova al termine di una lunga strada alberata e dagli appezzamenti di verde estremamente curati. Il verde dei giardini, di un colore così vivace stride con l'architettura circostante, fatta di palazzi fatiscenti, mostri di cemento sventrati e anneriti dallo smog. E' qui che incontro Gideon Levy. (...)


 

PRESENTAZIONE LIBRO
“IN BASSO A SINISTRA”
di Gabriele Polo e Gianni Rinaldini
ed. Manni

 

con GIANNI RINALDINI e GABRIELE POLO
coordina la serata Novara Flavio di Alkemia

Politica, sindacato e conflitti sociali tra globalizzazione e crisi. L'anomalia chiamata FIOM. Negli ultimi trent'anni il panorama politico italiano è cambiato radicalmente. Due testimoni privilegiati ricostruiscono le tappe e i passaggi di questa trasformazione: Rinaldini con un racconto in prima persona, e poi in dialogo con Polo. Ne viene fuori un "diario di viaggio" nella storia della sinistra, del sindacato e dei movimenti negli anni in cui la lotta di classe è stata fatta dal capitale: dall'autunno '80 in Fiat al crollo del muro di Berlino, dalla fine del PCI all'era berlusconiana, dalla ritirata sindacale alla precarietà del lavoro, dalla finanziarizzazione alla recessione economica.

ASCOLTA L'AUDIO DELLA SERATA


 IL POST ALLUVIONE DELLA BASSA MODENESE: ANALISI DI UN DISASTRO

TRA POLEMICHE, RABBIA E SFIDUCIA: IL FUTURO E' UNO SGUARDO AL PASSATO

di Ermanno Bugamelli


Domenica 19 gennaio 2014 è una data che lascerà una cicatrice profonda nella coscienza del nostro territorio. Quel tratto rettilineo e in apparenza solido di argine del fiume Secchia che alle 6.25 del mattino si sbriciola alla pressione della massa d’acqua, segna il confine tra il temuto e la realtà, sfonda la barriera dell’inquietudine per sfociare nella paura tangibile...

 



Visti per Voi 

 

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L’AGGRESSIONE A MARCO RAMAZZOTTI STOCKEL

LE CONSIDERAZIONI DOPO LA TRISTE NOTTE ALLA SINAGOGA/ CENTRO CULTURALE DI VIA C. BALBO
di Marco Ramazzotti Stockel

Quando é il servizio d'ordine della Comunità a decidere chi possa partecipare ad un evento e chi possa parlare, siamo caduti nella violenza fascista. Il fatto che questo servizio risponda al presidente della comunità é ancora più grave. Quando sono stato aggredito, solo due persone, non ebree, sono venute in mio soccorso, Pasqualina Napoletano e Andrea Amato. Dov'era Tobia Zevi? Il problema a Roma non é l'antisemitismo, ma la violenza fascista di alcuni membri della comunità ebraica.Continuerò a combattere il sionismo di Israele come quello nostrano. Se non avessi questo atteggiamento,  dovrei vergognarmi di me stesso. (...)


Alla Tenda di Modena l'ultima inchiesta di Giovanni Tizian

PERCHE' L'EMILIA NON SIA TERRA "SENZA REGOLE" (mp3)

di Ermanno Bugamelli

Il 12 dicembre scorso La Tenda di Modena ha ospitato la presentazione del video-inchiesta “Senza Regole. L’avanzata criminale, economica e culturale nell’Emilia Romagna che resiste”, firmato da Giovanni Tizian cronista sotto scorta dal novembre del 2011, e dai colleghi Laura Galesi e Federico Lacche. Suddivisa in sei episodi, l’indagine affronta l’impatto della criminalità organizzata sulla società emiliana. Magistrati, uomini delle forze dell’ordine, imprenditori, esponenti delle istituzioni, raccontano la quotidiana azione di contrasto ad un fenomeno che ha già compiuto il salto di qualità temuto. Le infiltrazioni segnalate da anni oggi sono mutate in vero radicamento. I clan si insediano nel tessuto sociale, operano in molti settori dell’economia, stringono contatti con politici locali come nel caso Serramazzoni, drogano le regole del mercato iniettando i sistemi violenti dell’usura e del racket. (...)

ASCOLTA AUDIO DELLA SERATA...


Come osano i leader israeliani piangere la morte di Mandela? 
di Michel Warschawski (AIC – Alternative Information Center)

“Mandela fu un personaggio esemplare della nostra era e sarà ricordato per essere stato un leader dalla grande statura molare. Fu un combattente per la libertà che rifiutò l’uso della violenza..” Con queste parole, il Primo Ministra israeliano, Benjamin Netanyahu, non solo rivela una scarsa conoscenza della storia sudafricana (questo è il meno) ma ha superato il limite della decenza. Nel coro unanime a livello mondiale di ammirazione per Mandela, l’unica cosa che i rappresentati dello stato di Israele avrebbero dovuto fare, era tacere con umiltà e per la vergogna. (...)


PRESENTAZIONE LIBRO:

“SANSUR”: CENSURA (mp3)

Giornalismo in Turchia di Marco Cesario

Coordinata da  Mirca Garuti

"Sansür" è il frutto di un reportage effettuato in Turchia dal Settembre 2011 al Marzo 2012. Racconta il viaggio di Marco nelle pieghe del giornalismo in Turchia, un mondo alle prese con una vera e propria campagna d'intimidazione da parte del governo islamico dell’AKP di Erdoğan che non ama particolarmente la stampa indipendente, la stampa curda e la stampa di sinistra. Retate, processi sommari, prove create ad hoc, per i giornalisti che criticano il potere o che cercano di scoperchiare i calderoni fumanti dei complotti ultranazionalisti ed eversivi, la vita si fa sempre più dura. (...)

Audio: presentazione a Modena 5 dicembre 2013

Audio: presentazione Perugia 7 dicembre 2013                

Video: LA VERITA' SULLA TURCHIA: QUELLO CHE I MEDIA NON DICONO ED I POLITICI FINGONO DI NON VEDERE


 

CARA TIZIANA...

di Novara Flavio

... ti scrivo perchè in questi giorni, sono numerosi gli eventi organizzati per ricordare le donne maltrattate e uccise nel mondo. Una giornata internazionale per gridare, “Basta violenza sulle donne!”. Un urlo che deve uscire dalla bocca di tutti per colpire dritto al cuore ogni uomo, ogni violento.

Il giorno che Ivan ti ha strappata dalla vita e dal tuo bambino che tanto avevi desiderato,  lo sgomento ci ha travolto come una colpo di vento gelido che congela ogni emozione. Dopo, solo il vuoto. Sospeso ed in attesa di essere colmato purtroppo, solo dal dolore di tua madre e di tuo fratello. (...)


TI AMO DA VIVERE (mp3)
GIORNATA MONDIALE CONTRO LA VIOLENZA SULLE DONNE

sono intervenuti:

Carmen Marini - pres. ass. “Non da Sole”
Maurizio Montanari – Psicoterapeuta – ass. LiberaParola
Alessandro Arrighi - ass. Uniti per Titti
coordina: Novara Flavio – Direttore Alkemia.com

Una serata all'insegna della riflessione sul triste fenomeno del femminicidio.
Del resto gli ospiti non potevano che affrontare in modo caparbio l'argomento proposto.
Durante la discussione, che ha visto anche la partecipazione attiva del pubblico, si è cercato di affrontare il fenomeno violenza sulle donne non solo riferito al rapporto di genere uomo-donna ma a un più ampio aspetto. (...)


 

Presentazione libro

FESTA DI ROVINE (mp3)

con l’autrice Miriam Marino

coordinata da Mirca Garuti - Alkemia

 

Miriam Marino è un’artista, scrittrice, artigiana, poetessa. E' attivista per i diritti umani.
Ha pubblicato vari libri di narrativa, poesia e saggi, tra cui “Non sparate sul pianista” romanzo politico sul movimento del ’77. A Modena abbiamo presentato nel 2009 “Handala”, raccolta di articoli e relazioni pubbliche degli ultimi anni e nel 2011 “Gabbie” racconti che parlano di una situazione molto difficile: quella palestinese. e lo fa in un modo profondo e semplice che rispecchia tutto  il suo essere.

Il suo messaggio principale è la conferma che il conflitto Israelo-palestinese non è un conflitto religioso, ma un conflitto di enormi interessi economici, strategici, imperiali-coloniali di controllo e di dominio.


 

FOTO REPORTAGE

LIBANO 2013 DAI CAMPI PROFUGHI PALESTINESI

di Mirca Garuti

              


DELITTO DI RUBIERA IL PRESIDENTE DEL TRIBUNALE: «LA SENTENZA È SEVERA»
Di Tiziano Soresina*

Francesco Caruso risponde alle critiche sull’entità della condanna a 20 anni di Ivan Forte: «Basta con le pressioni». E torna sulla precedente scarcerazione: «Un errore che ha rivelato però che il carcere non era necessario»(...)

 

“MA QUALE COLOSSEO. DOVE' IL RISPETTO DELLE VITTIME”
di Novara Flavio e Alessandro Arrighi

Non c'è che dire questo processo è cominciato male e sta finendo peggio. Manca solo che l'imputato, Ivan Forte, scappi in qualche paese del Sud America e la questione è completa.
Ci mancavano anche le dichiarazione del dott. Francesco Caruso, presidente del tribunale di Reggio Emilia per farci superare lo sgomento e scaturire la nostra rabbia. Perchè le sue parole sono incredibili, certamente schiette ed oggettive rispetto all'applicazione della legge, ma incomprensibili per il valore sociale attribuibile alla stessa. Quello che sostiene il dott. Caruso, su cui noi non ci siamo mai scagliati in riconoscimento dei molti altri processi scomodi sostenuti, è ancora una volta che la Giustizia di questo paese non considera la vita dei suoi cittadini, il bene primario, il più prezioso. Un principio fondamentale che va difeso sopra tutto(...)

PROCESSO OLIVIERI: FINALMENTE CONDANNA?
Novara Flavio e Alessandro Arrighi 

Lunedì 4 Novembre 2013 salvo altri errori, omissioni o sparizioni di documenti, la vicenda dell’omicidio di Tiziana Olivieri, uccisa dal suo compagno Ivan Forte, che ricordiamo reo confesso dopo aver tentato con il fuoco di occultare l'omicidio, dovrebbe volgere finalmente al termine. Almeno alla conclusione, con sentenza in primo grado, di condanna del Forte al massimo della pena. Un omicidio, è bene ricordarlo, “per futili motivi” che ha privato Nicolò di soli 11 mesi della propria madre. Una condanna che speriamo le istituzioni non deludano, esemplare per tutti noi e per tutti coloro che hanno seguito questa triste vicenda, in particolare per la famiglia di Tiziana da troppo tempo sfiduciata soprattutto nei confronti delle istituzioni stesse. (...)


Sabato 19 ottobre piazza Beccaria a Milano era gremita. A migliaia si sono riuniti qui per l’ultimo saluto a Lea Garofalo. Migliaia come le bandiere gialle che “Libera contro le mafie” ha voluto dedicare a Lea, dove accanto al suo volto spicca la scritta “Vedo, Sento, Parlo”.
Lea è stata uccisa il 24 novembre del 2009: rapita, torturata, cosparsa di benzina, fatta a pezzi e incendiata per non aver voltato lo sguardo dinanzi ai crimini di ‘ndrangheta della famiglia in cui è cresciuta e vissuta...

 



PRIEBKE: ASSASSINO E BUGIARDO
di Alessandro Fontanesi

Di tutto il baccano assurdo e indegno conseguito con la morte del boia delle Ardeatine Priebke, di tutte le volgari dichiarazioni e la mancanza di rispetto per chi è morto per le precise volontà e finalità politiche del tempo, fra tutte la negazione della storia asserita dal prete lefebvriano che ne avrebbe celebrato le esequie e le insopportabili ipocrite reprimende dell'avvocato difensore, ma soprattutto dopo il suo video auto-assolutorio, sorprende che in tutta questa vicenda non sia stata data voce a chi è stato vittima di un assassino mai pentito. Nessuno ha fatto parlare i partigiani che ancora ci sono, (...)


LA PAURA DEGLI UOMINI
dott. Maurizio Montanari *

C'est des hommes et d'eux seulement qu'il faut avoir peur, toujours.
(Si tratta di uomini e hanno solo bisogno di avere paura, sempre.) L.F. Celinè , Viaggio al termine della notte

Il Natale 2009 della nebbiosa provincia Modenese venne scosso da un evento riportato anche dalle cronache nazionali: un sacerdote, molto conosciuto in paese e titolare di diverse parrocchie, uccise nottetempo il padrone della casa nella quale era ospite con un oggetto contundente, avventandosi poi sulla consorte della vittima con la medesima furia. La donna venne salvata dall’intervento del figlio il quale, svegliato dalla colluttazione, fermò fisicamente il sacerdote colpendolo e riuscendo a chiamare le forze dell’ordine dopo averlo atterrato.(...)

 


 

LA VIA MAESTRA
Manifestazione in difesa della Costituzione

Roma 12 ottobre 2013

La redazione di Alkemia ritendo fondamentale difendere la Costituzione ha deciso di aderire alla manifestazione indetta per il 12 ottobre a Roma, promossa da Lorenza Carlassare, Don Luigi Ciotti, Maurizio Landini, Stefano Rodotà e Gustavo Zagrebelsky. Dobbiamo impedire che anche questo governo provi a delegittimare il Parlamento abolendo l'articolo 138 permettendo così che i cittadini possano diventere ufficialmente e definitivamente sudditi.

 

“La Democrazia e la coesione sociale sono a rischio proprio perchè le leggi realizzate e le scelte politiche compiute sono in direzione opposta alla nostra Costituzione”  Maurizio Landini (FIOM - CGIL)

Il video e i commenti di: Maurizio Landini (FIOM - CGIL), Don Ciotti (Gruppo Abele), Lorenza Carlassare (costituzionalista), Salvatore Settis.

 


Un’altra guerra imminente?  Se si leggono i titoli dei tanti quotidiani italiani e stranieri, sembra proprio di sì. Le tante voci che tentano di alzarsi a difesa di un popolo, anzi, dei popoli che fanno parte dell’area circostante la Siria, restano inascoltate. Gli interessi personali dei Grandi Stati sono più importanti di tutto e tutti. L’uomo, per l’ennesima volta, dimostra tutta la sua capacità distruttiva nei confronti dei suoi stessi simili! La storia non insegna, il passato non è in grado di dimostrare l’inutilità di un’altra guerra, si è sordi e ciechi, quando in gioco c’è solo il proprio interesse e potere. Quando le armi chimiche sono usate dagli “amici” si rimane in silenzio, si fa finta di niente, mentre, quando sono utilizzate dai “nemici”, allora s’insorge, si grida all’orrore ed al dovere dare una lezione. Come il solito, due pesi e due misure, secondo la convenienza! (...)

Approfondimenti:

Gli interessi economici della Francia interventista di Marco Cesario da Linkiesta

Dossier: “I curdi in Siria”  (link su uikionlus)

“Contro la Guerra del Levante” – Paola Caridi, dal sito “Invisibile Arabs”

-    L'Iran, non la Siria, vero bersaglio dell'Occidente di Robert Fisk

-    L'infernale illusione delle armi di Adonis

Appello di UikiOnlus

Appello del Partito comunista libanese

-    Notizie dalla Siria - Nena News Agency

No alla guerra imperialista di Bassam Saleh

Articoli di Alkemia

- L'IMPERO IN DECLINO - Intervista con Gilbert Achcar

- SIRIA: UNA VIA PACIFICA ALLA SOLUZIONE DELLA CRISI - di Giovanni Sarubbi - Intervista ad Ossamah Al Tawil membro del Comitato Esecutivo del Coordinamento Nazionale Siriano per il Cambiamento Democratico

Misteri d'Italia oggi...
presentazione del nuovo libro di Stefania Limiti

DOPPIO LIVELLO:COME SI ORGANIZZA LA DESTABILIZZAZIONE IN ITALIA
di Flavio Novara

 

E' proprio un bel lavoro lo scritto di Stefania Limiti sulle trame occulte che hanno e forse stanno, ancora coinvolgendo il nostro paese. Dopo il precedente "L'Anello della repubblica. La scoperta di un nuovo servizio segreto. Dal fascismo alle Brigate Rosse”, il nuovo libro non rappresenta solo la fine capacità di questa giornalista di riuscire a collegare trame nere, con segreti di Stato, indagini e processi mai veramente conclusi ma evidenzia e prova ad illuminare un Italia cresciuta all'ombra della Nato e sconosciuta ai più.(...)

 

“Il governo degli Usa ha mandato soldi alla P2. La somma toccò anche la cifra di dieci milioni di dollari al mese. La Cia si era servita della loggia di Gelli per creare situazioni favorevoli all’esplodere del terrorismo in Italia.” Testimonianza dell’agente Cia Richard Brenneke, agosto 1990.

La presentazione a Bologna sui punti cardini dell'inchiesta (ascolta l'audio)

Il video della presentazione dell'autrice


 Intervista a Gilbert Achcar rilasciata il 3 luglio al canale televisivo The Real News Network (TRNN) e trasmessa in due parti il 4 luglio.

 Si tratta della ripetizione dello stesso scenario che ha avuto luogo nel febbraio 2011. Quel che effettivamente possiamo constatare in entrambi i casi è che si tratta di un colpo di stato, un colpo di stato militare, nel contesto di un’immensa mobilitazione, con la sola differenza che coloro che sono al potere sono diversi e la composizione della folla, la mobilitazione di massa, è anch’essa diversa rispetto al 2011. Quello che stiamo vedendo adesso è solo il risultato di una sorta di gioco delle parti. I Fratelli Musulmani sono al potere e i sostenitori del vecchio regime, quello di Mubarak, per le strade a fianco dei liberali, con la sinistra, con l’opposizione popolare ai Fratelli Musulmani. In entrambi i casi assistiamo ad una grande mobilitazione.

"Egitto, la questione sociale alla radice dei grandi sconvolgimenti politici"
(Intervista rilasciata il 30/06/13 di Gilbert Achcar)


 

 VERSO IL KURDISTAN: INCONTRI E TESTIMONIANZE
(3° parte) di Mirca Garuti

DIYARBAKIR: MADRI DELLA PACE e TUHAD FED, associazioni che si occupano di madri e famiglie che hanno perso o che hanno in carcere mariti, figli, padri, fratelli o sorelle.

Lasciati i festeggiamenti del Newroz, siamo ancora a Diyarbakir per gli ultimi due appuntamenti molto importanti. Diyarbakir è una grande città in movimento piena d’energia, simbolo dell’identità e della tenacia del popolo curdo. E’ una città storica con monumenti, antiche case costruite in basalto nero ed ornate con decorazioni a stampo su pietra, moschee in stile arabo ed un imponente cerchia di mura che si snoda per quasi 6 km, con numerosi bastioni e torri. (...)

 

 

L’INTERVISTA AL DEPUTATO CURDO ALTAN TAN

 

 


di Fontanesi Alessandro

Nell’ottobre del 1962, durante l’aratura di un campo alla Madonna del Poggio a San Giovanni in Persiceto, vennero scoperti nelle terra diversi frammenti di ossa umane.  Affiorarono alla luce due file parallele di sepolture, 34 scheletri in tutto; gli inquirenti, nonostante la delicatezza del ritrovamento, si mossero invece con grettezza e superficialità, facendo scavare con una ruspa. Il giudice istruttore, incurante di ogni altro indizio, ovvero il cranio di un cavallo posto al termine di una delle due file di scheletri ed una lama di ferro senza manico, sentenziò immediatamente che quelle ossa erano recenti, affermando che “altrimenti sarebbero state scoperte prima” (...)

 MORIRE DI SPEAD

La crisi economica si ripercuote sul nostro tessuto sociale con pesanti effetti sull'individuo.

La crisi economica si riverbera sulle cittadine, sulle famiglie, e sull'individuo.

Troppe sono le persone che cadono in depressione, si tolgono la vita, o scelgono drammatiche scorciatoie per uscirne. La psicoanalisi, il mondo dell'economia e il mondo della politica la sera del 22 si sono ritrovati attorno ad un tavolo per discutere di questi temi mettendo in tensione punti di vista differenti ma complementari.

ASCOLTA L'AUDIO DELLA SERATA


DEMOCRAZIA LIQUIDA
di Boris

Il risultato elettorale è evidente: il Movimento 5 stelle ha vinto le elezioni, non solo per il numero di seggi ottenuti, come prima vera presenza alle politiche nazionali, ma anche culturalmente. Soprattutto tra i giovani. Certo, alcuni di loro possono aver votato il movimento di Grillo “per simpatia”, del resto senza la sua presenza le piazze non sarebbero mai state così gremite, ma un tale fenomeno di massa non si vedeva da tempo. Una mobilitazione che non solo ha reso invidioso chi soprattutto “a sinistra ed estrema sinistra” da anni prova a muovere, scuotere, liberare uno scenario politico sociale imbrigliato da sindacati e Partito Democratico, ma è riuscito a rendere politicamente attuabile un sogno: cacciare a casa questa massa di politici corrotti che ormai da tempo hanno perso il contatto reale con la società che presuntuosamente pretendono di rappresentare. (...)


ROSARIO CITRINITI:

“INIZIO LO SCIOPERO DELLA FAME CON I DETENUTI PALESTINESI.

LA LORO LOTTA SARÀ ANCHE LA MIA”

"Carissimi amici, accogliendo l’appello promosso da Amnesty International, dall’Arcivescovo Atallah Hanna e dalle organizzazioni palestinesi, tutti riguardanti i prigionieri palestinesi detenuti illegalmente nelle carceri israeliane molti dei quali in sciopero della fame da molti mesi ed alcuni in serio pericolo di vita, in solidarietà con la loro lotta di resistenza, dalle ore 17 di oggi lunedì 18 febbraio la loro lotta sarà anche la mia, con le stesse modalità inizierò uno sciopero della fame (...)"

SEGUI LA CRONACA DELLA PROTESTA DI ROSARIO CITRINITI

ISRAELE, DETENUTO PALESTINESE IN FIN DI VITA DOPO OLTRE 200 GIORNI DI SCIOPERO DELLA FAME - di Riccardo Noury Samer Issawi, 34 anni, è uno dei sei detenuti palestinesi in sciopero della fame nelle carceri israeliane. Dopo 209 giorni di protesta, la sua vita è in grave pericolo (...)

Da Amnesty International
ISRAELE: DETENUTO IN SCIOPERO DELLA FAME IN PERICOLO DI VITA Samer Issawi è sotto custodia delle autorità israeliane dal 7 luglio 2012. Queste  sostengono - senza specificarne la modalità - che abbia infranto le condizioni per le quali era stato rilasciato, durante uno scambio di prigionieri avvenuto nell' ottobre 2011. (...)

Appello di Addameer: unisciti alla campagna mondiale per chiedere la fine della detenzione amministrativa!

Salvate Samer Issawi (Nena News)

Documento dei Prigionieri Palestinesi (Palestina Rossa)


Dal Comitato Acqua Pubblica

UNA LETTERA AD HERA PARI AL SUO DISAPPUNTO
di Lidia Castagnoli - Mauro Solmi

Il 4 marzo il Comitato Modenese per l'Acqua Pubblica ha consegnato ad HERA una lettera in cui chiede la cessazione immediata degli addebiti delle spese di reclamo,di interessi di mora e di intervento per la riduzione del flusso di acqua sulle bollette dei cittadini che aderiscono alla campagna di Obbedienza Civile. (...)


 

GUERNICA 7.0
NUOVO SGOMBERO A MODENA

di Boris

“Ancora una volta a Modena si sgomberano spazi sociali, percorsi di socialità dal basso cultura e politica”. Inizia così il comunicato del centro sociale autogestito Guernica di Modena.

Non si arrendono i "Guernicafondai"  e ancora oggi, nonostante l'ennesimo sgombero, rilanciano la loro indignazione e rivendicazione. Presente allo sgombero anche il sindaco Pighi che pare abbia forse finalmente compreso che il Guernica è un problema di bisogni cittadini e di socialità e non un problema meramente di ordine pubblico. (...)


Chokri Belaid, segretario del Partito patriottico di sinistra democratica (Watad)e massimo esponente del Fronte Popolare, è stato ucciso mercoledì 6 febbraio, mentre usciva dalla sua abitazione, con quattro colpi d’arma da fuoco sparati a distanza ravvicinata.  Chokri Belaid, fin dall'inizio della rivoluzione, aveva capito che era necessario creare una mobilitazione generale con i vari partiti di sinistra nel mondo per costruire un fronte unico democratico nel Mediterraneo. (...)


Quarta edizione del Premio Stefano Chiarini
LA RESISTENZA QUOTIDIANA
Per non dimenticare Sabra e Chatila 2013
Il Premio Chiarini, dedicato alla figura del giornalista del Manifesto Stefano Chiarini, è stato attribuito all'attore Ascanio Celestini per il suo impegno e il suo sostegno ai valori dell’antifascismo e della Resistenza. Inoltre, nel 2012 ha partecipato alla mobilitazione per la Nave Estelle diretta a Gaza per una missione di pace internazionale in Palestina.

Hanno partecipato: Ascanio Celestini; Osama Saad membro del Partito Nasseriano Libanese; Daniele Biachessi; Fausto Gianelli Giuristi Democratici; Interpretazioni musicali di: Gaetano Liguori, Luca Garlaschelli e Simone Spreafico


 L'IMPERO IN DECLINO  

Intervista con Gilbert Achcar

 Gilbert Achcar è professore presso la Scuola di Studi Orientali e Africani dell'Università di Londra. Il suo ultimo volume s'intitola Gli Arabi e l'Olocausto. Narrazioni della guerra arabo-israeliana (New York, Metropolitan, 2010). Il suo prossimo libro, La gente vuole: Un'analisi radicale della rivolta araba, sarà pubblicato nel mese di giugno 2013 (Los Angeles, University of California Press).

È stato intervistato da David Finkel della redazione di Against the Current (Controcorrente). (...)


Il caso del cantiere di autocostruzione di Filetto (RA)
QUANDO LA POLITICA TRASFORMA UN SOGNO IL INCUBO

 Abbiamo ricevuto da Matteo Mattioli - un autocostruttore - l'aggiornamento della vicenda sino ad oggi irrisolta, del cantiere di autocostruzione di Filetto (RA). Una vicenda che appare incredibile su cui ci piacerebbe comprendere sino in fondo le motivazioni che hanno condotto il Comune di Ravenna ad inviare una diffida a proseguire nei lavori, pena la totale decadenza della concessione. Ovvero la perdita di ogni residua speranza di vedere le loro case terminate. La vicenda comincia nel lontano 2009 (...)


Ecco svelata l'isterica fretta con cui è stata introdotta e riscossa l'Imu, i 4 miliardi letteralmente regalati dal governo Monti e dai partiti che lo hanno sostenuto, per il salvataggio di Monte Paschi Siena, sono esattamente la stessa cifra sottratta, per non dire rapinata agli italiani, facendo loro pagare la prima rata dell'Imu.
Soldi pubblici dunque per salvare ancora una volta una banca, guarda caso quella con a capo Profumo, che se non sbaglio, non tanti anni fa ebbe sulla coscienza il fallimento di un altro grande colosso bancario. Una vergogna insopportabile in un momento simile, il governo che aveva promesso rigore ed equità, ha mostrato ancora una volta, ma oramai non c'era più alcun bisogno di farlo, che bisogna essere rigorosamente equi solo quando si tratta di fare cassa con il portafogli degli italiani. Continua ...


 

Il piede è un libro aperto

A cura di Daniela Morellini

IL GIARDINO OLISTICO -TERAPIE NATURALI - CAMPOGALLIANO

Questo potente abbraccio è alla base delle Riflessoterapie che  prendono sempre più rilievo nel campo dei trattamenti olistici.

La Riflessologia Plantare è una terapia naturale che lavora positivamente secondo il principio che ogni organo ha un suo punto corrispondente in altre zone del corpo che, oppurtunamente sollecitate, agiscono sull’organo stesso spingendolo a reagire con una risposta automatica e involontaria. Come abbiamo già detto, sappiamo che il corpo ricerca naturalmente l’equilibrio attraverso le sue capacità auto-curative: la semplice pressione e tocco in punti precisi facilitano e accelerano questo processo, in quanto lo stimolano a cercare in sé stesso la forza e l’energia vitale da distribuire agli organi e alle strutture più deboli per migliorarne l’efficienza. 

 


“LA PELLE , LA NOSTRA PROTEZIONE” 
di DANIELA MORELLINI Riflessologa Specializzata.


Il primo approccio che si ha in Riflessologia Plantare è ovviamente con il piede, ma più in particolare è il CONTATTO che avviene fra le mani del terapeuta e il piede del cliente.
La PELLE è il primo elemento fondamentale nell’approccio con il corpo durante il trattamento.
I recettori nervosi presenti nella pelle convogliano verso  il cervello un’immensa gamma di senzazioni. Le capacità sensoriali della pelle non servono solo a informare il cervello di ciò  che avviene nell’ambiente esterno, ( come il caldo, il freddo, il dolore,) ma anche a consentire la comunicazione.  (...)

 


 

Il Comitato Per non dimenticare Sabra e Chatila, Alkemia,
Circolo de Il Manifesto

presentano:

QUALE FUTURO SULLA PALESTINA

Incontro con: FAUSTO GIANELLI - Giuristi Democratici e

MICHELE GIORGIO - Autore del libro NEL BARATRO

(I Palestinesi, l’occupazione israeliana, il Muro, il sequestro Arrigoni)

Michele Giorgio*: "Israele ha raccolto per tre anni informazioni su Gaza attraverso i suoi servizi segreti e per questo che ritengo che l'attuale offensiva solo inizio poteva essere stata colpendo obiettivi mirati, ma non in seguito. Gli ulteriori bombardamenti sono stati volutamente mirati a colpire le abitazioni. Per non parlare dell'attacco portato anche dalla marina militare".
Fausto Gianelli: "Grave è che si continui a sottovalutare la questione degli omicidi mirati. Soprattutto perchè non si prende il considerazione che non è solo una questione di Giustizia ma di Democrazia. ...".


RISPETTARE IL VOTO REFERENDARIO:

MULTIUTILITY: SINDACO GIORGIO PIGHI VS MARCO BERSANI

IL RUOLO DELLA CASSA DEPOSITI E PRESTITI

di Novara Flavio

La recente fusione Hera-Acegas Aps ha evidenziato in più di un territorio la contraddizione insita nel modello pubblico-privato delle multiutility, e quelli dei Sindaci e delle Amministrazioni socie, che non riescono più a incidere come dovrebbero nel loro governo.
Il Comitato Modenese per l'Acqua Pubblica ha espresso una forte opposizione alla fusione, e per queste ragioni, presso la Sala Polivalente Windsor Park, il Sindaco Giorgio Pighi si è confrontato con Marco Bersani e con gli attivisti e cittadini di Modena, per comprendere il possibile sviluppo dei servizi locali nel nostro territorio. Una discussione aperta al contributo del pubblico non senza momenti di confronto acceso. Quello che è emerso da un confronto tra i due differenti sostenitori, è proprio una sostanziale differenza di intenti e progetti. Un dibatti importante d’ascoltare per meglio comprendere quello che sta avvenendo nei nostri territori e come, in barba alla democrazia, si stia procedento ugualmente alla privatizzazione di servizi pubblici. (...)


GIORNATA INTERNAZIONALE CONTRO LA VIOLENZA ALLE DONNE

“NON RIDERE, AMINA!” Letture e (ri)letture di vite migranti

di Elena Bellei

In scena:Andrea Fogliani, Ilaria Sita, Luca Santacroce, Maria Pia Cermelli, Rosanna Maria Sotgiu, Lisa Monaco - dell’Associazione Filodrammatica Anfitrion

I VIDEO DELLO SPETTACOLO


SIRIA: ORIZZONTI DI FUOCO

di Boris

Odore acre e fumo nero sulle città siriane.

Morte civile, scontro di libertà contro la libertà.

Aggressione e difesa di corpi arsi

Anime illuse da Dio creato d' adoratori d'oro.

Orizzonti di fuoco contro la Siria e contro il suo popolo.

Questo sta avvenendo in Siria. Un paese e un popolo che oltre ad aver sopportato quarant’anni di dittatura oggi vede in pericolo l’esistenza del suo stesso stato. Una protesta, va ricordato, iniziata per chiedere maggiore libertà che si è da prima trasformata in “resistenza” alla reazione violenta del potere e oggi strumento in mano a nazioni esterne che principalmente vogliono la distruzione di una importante e strategica nazione in medio oriente. Un conflitto volutamente offuscato dalla maggior parte dei mass-media per occultare un operazione neocolonialista e imperialista in atto da diversi anni in tutto il medio oriente.(...)


 LE MAFIE
Cronaca e storia di soprusi ed illegalità

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 La Criminalità Organizzata è un flagello per molti paesi. Un male in grado di contaminare equilibri politici ed economici di una nazione. Il termine generico che le raggruppa, “Mafie”, non è riassuntivo perchè è corretto parlare di “Mafia Siciliana” o “Cosa Nostra”, di “Camorra” Campana, di “Ndrangheta” Calabrese e di “Sacra Corona Unita” Pugliese.

 

 

 

LA STORIA DELLA MAFIA SICILIANA
di Ermanno Bugamelli

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INCHIESTA ALKEMIA

“Ombre nere sul terzo millennio a Modena”

 

Da sempre la redazione di “Alkemia” si è occupata di indagare su fenomeni politici sociali che i nostri tempi storici contemporanei presentano. Si colloca, infatti, in questo contesto l’inchiesta “Ombre nere sul terzo millennio”. Un' indagine sociale sui nuovi gruppi organizzati neofascisti come appunto “Casa Pound” che fieramente si definiscono “fascisti del terzo millennio” e strutturano la loro base ideologica politica attraverso il rilancio dei principi basilare non solo del primo movimento fascista ma della Repubblica Sociale Italiana.

Trailers inchiesta:

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