Accoglienza ed
attività di aggregazione Nonni-Nipoti – Beint Jbeil –
Libano
Dopo oltre mezzo secolo di
conflitti, il Libano assume a pieno titolo il non invidiabile primato
di uno dei luoghi più devastati dalla guerra di tutto il
pianeta. Guerra che per la sua natura ha lacerato nel profondo le
popolazioni, mettendo in ginocchio un paese che un tempo appariva
come un giardino posto tra il Mediteranno e l’Asia. Le vere vittime
di scontri tra fazioni e nazioni sono state spesso i civili e in
particolare le donne, gli anziani e i bambini. Sono questi ultimi
infatti i più vulnerabili e di conseguenza i più
esposti al senso di paura, passività ed impotenza vissuta
durante i giorni di guerra. Sono sempre loro che portano nell’anima
i segni di una violenza oramai radicata, compagna di vita e di
giochi, perché sono numerose le generazioni che sono nate e
vissute senza aver assaporato la pace come elemento naturale.
Molti civili sono stati
sfollati e allontanati dalla propria terra, affamati e rimasti senza
una casa. Sono circa 1 milione di persone, di cui il 45% bambini e
ragazzi, che rappresentano tra le altre cose, il 40% dei morti totali
dell’intera guerra.
Per questo progetto è
stata scelta la città di Beint Jbeil, situata in un territorio
al confine con Israele, in una delle regioni più critiche e
segnate. L’obbiettivo è quello di predisporre degli spazi di
accoglienza, assistenza e incontro tra bambini in età
prescolare ed anziani. Luoghi attrezzati nei quali educatori
reclutati in loco siano in grado di organizzare attività
sportive, culturali e ricreative.
Un tentativo importante
nella difficile via di regalare a questi bimbi una porzione di quel
cammino di crescita privatogli dalla guerra. Noi tutti sappiamo
quanto lo scambio generazionale tra anziani e bambini, sia una fonte
di benefici per entrambi, un passaggio di consegne naturale ed
istintivo, un bisogno radicato nel nostro dna di esseri viventi. In
questo contesto poi, il valore assume contorni ancora più
elevati perché con questi gesti si dona ad alcuni la
possibilità di rivivere istanti che il destino gli aveva
sottratto.
Dettagli del progetto
Partner:
Auser
– Intersos – Istituzioni Locali.
Numeri:
15.000
euro il costo del progetto