Dopo Hezbollah
Tratto dal sito www.israele.net
Da un editoriale
del Jerusalem Post
Le forze aeree e di terra israeliane stanno facendo il lavoro ingrato di
demolire l’arsenale di armi e forze Hezbollah ammassate nell’impunità più totale
durante i sei anni trascorsi da quando Israele si ritirò completamente dal
Libano meridionale.
Come nazione, Israele sta pagando un prezzo molto alto,
con la vita dei suoi civili e dei suoi militari, per aver trascurato la crescita
della potenza militare Hezbollah. Questo terribile tributo non deve essere
pagato invano.
È chiaro che il confine fra Libano e Siria dovrà essere
efficacemente pattugliato per evitare ulteriori forniture di armi pesanti a ciò
che resterà di Hezbollah. In questo quadro, una forza internazionale sembra
necessaria per supplire al gap creatosi. La nuova forza multinazionale dovrà
essere composta da paesi che non solo siano interessati al compito principale –
completare e preservare lo smantellamento di Hezbollah – Ma che, oltre a questo,
non si facciano troppi problemi ad essere accusati di “difendere
Israele”.
(Da: Jerusalem Post, 25.07.06)