CPT DI MODENA: MORTI E RIVOLTE
Tra il 15 e il 17 ottobre 2007 due
ragazzi di 23 e 25 anni si sono uccisi impiccandosi rispettivamente a un letto e
ad una porta. Chiaro risultato finale di una condizione di esasperazione e
disperazione che gli ha privati di ogni minimo istinto di sopravvivenza
umana.

Le rivolte all'interno della
struttura, durate circa 48 ore, ben dimostrano come questo stato di
esasperazione fosse diffuso tra tutti i detenuti (ospiti nel linguaggio
tecnico). Un gesto maturato in un clima di segregazione e abbandono come
chiaramente dimostrato anche dalla giovane migrante che alcuni anni fa ha
partorito in cella senza assistenza medica.
Di tutto questo se ne è parlato in
una conferenza tenutasi a Modena organizzata dal (C.A.M.) Collettivo Autogestito
Modenese.