PALESTINA:IL NUOVO GOVERNO NAZIONALE TRA ASPETTATIVE E OCCUPAZIONE ISRAELIANA
Ascolta l’intervista con la saggista e analista di questioni mediorientali Cinzia Nachira
Ha giurato il 2 giugno il nuovo esecutivo di unità nazionale palestinese, presieduto da Rami Hamdallah. Il governo di tutto il popolo palestinese, è stato definito, poiché nasce dopo la riconciliazione fra Hamas, che dal 2007 governa la Striscia di Gaza, e al-Fatah, il movimento palestinese più moderato che controlla la Cisgiordania.
Ha il compito di portare Cisgiordania e Gaza alle elezioni entro l’anno. Ma i parlamentari sono costretti a tenere le riunioni in videoconferenza, viste le restrizioni imposte dall’occupazione di Israele che tiene sotto assedio la Striscia di Gaza e frantuma la Cisgiordania a causa delle colonie e dei check points.
Intanto la lotta dei prigionieri politici palestinesi si fa sempre più dura: a decine sono ricoverati in ospedale dopo oltre un mese di sciopero della fame, Tel Aviv pensa a una legge per alimentarli contro la loro volontà anche se l’associazione dei medici israeliani si dice contraria parlando di “metodo di tortura”.
Dal sito Radio Onda D’Urto
04/06/2014